La segnaletica orizzontale con stampa "Zona EX" vi permette di identificare a primo colpo d'occhio le via che portano ad una zona con pericolo di deflagrazione.
Le stampe sono autoadesive, confezionate in rotolo da 5 mt di lunghezza, e disponibili in differenti larghezze, da 50, 75 e 100 mm.
Sono disponibili per identificare Zona 1, Zona 2, e anche con la doppia freccia opposta per identificare differenti zone limitrofe.
La suddivisione secondo i parametri ATEX si orienta in base all'atmosfera presente nella zona in questione. Innanzitutto, viene operata una differenziazione tra zone a rischio esplosione a causa di gas o polveri e in entrambi i casi si effettua poi una suddivisione in tre zone.
Le zone dalla zero alla due sono interessate da gas, fumi o vapori. Nella zona 0 sussiste un pericolo di esplosione costante. La zona 1 definisce i settori in cui durante la regolare attività lavorativa può generarsi un'atmosfera esplosiva. Nella zona 2 si può escludere un'atmosfera esplosiva o, qualora vi fosse, può presentarsi solo per breve tempo nel corso della normale attività lavorativa.
La suddivisione in caso di esplosioni derivate da polveri è speculare a quella per i gas sopra descritta. La zona 20 presenta un'atmosfera a costante rischio esplosione a causa di sostanze infiammabili presenti nell'aria. Nella zona 21, nel corso della normale attività lavorativa, ciò può verificarsi solo di tanto in tanto, mentre nella zona 22 non vi è rischio esplosione o, se vi è, esso sussiste solo per un breve periodo. Concetti come "normale attività lavorativa" o "per breve tempo" non sono ben definiti dalle normative europee ma trovano maggior approfondimento nelle legislazioni nazionali, con differenze di classificazione da paese a paese.
Gli operatori devono essere informati nel momento in cui entrano in una zona ATEX poiché nella peggiore delle ipotesi ciò può costituire un pericolo per la loro salute o sicurezza. Una precisa segnaletica impedisce inoltre che personale o veicoli non idonei possano accedere alla zona in maniera accidentale o non autorizzata.
Secondo la normativa comunitaria 1999/94/EG, Allegato III, gli operatori sono obbligati a contrassegnare le zone ATEX con il cartello segnaletico giallo-nero recante la dicitura "Attenzione atmosfera potenzialmente esplosiva". Esso è caratterizzato da lettere e bordo neri su fondo giallo, mentre almeno il 50% della superficie del cartello deve essere giallo.
Una corretta marcatura tramite cartelli o segnaletica è di competenza dei singoli stati membri dell'UE. Grazie alle nostre marcature per zone ATEX e alla segnaletica orizzontale nonché ai cartelli di divieto la Vostra sicurezza è sempre garantita.
All'interno dell'assortimento DENIOS, potete trovare segnaletica orizzontale per tutti i tipi di zone ATEX. Inoltre, sono disponibili marcature per i punti di passaggio tra due zone differenti. Tutte le segnaletiche orizzontali soddisfano ovviamente i parametri legislativi vigenti.
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